in Edifici fortificati

La difesa di Città Alta non era garantita soltanto dalle mura venete, ma anche da una serie di strutture ausiliarie concepite allo scopo di supportare il sistema difensivo principale. La Cannoniera di San Michele, posta a supporto dei baluardi e di Porta Sant'Agostino, ne è un esempio.

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Il luogo di maggior richiamo di Solza è il castello dei Colleoni, probabilmente risalente ad un periodo compreso tra il X e il XI secolo. Qui vi nacque da Paolo Colleoni il celebre condottiero Bartolomeo Colleoni, come ricordato una lapide all'interno della fortezza.

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Il castello, che è stato assai rimaneggiato nel corso del tempo, possiede oggi i connotati del palazzo per la presenza di un corpo di fabbrica a doppio loggiato verso mezzogiorno e di un vasto giardino a settentrione; tuttavia esso ingloba i resti della fortificazione medievale.

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In piena epoca medievale, le dispute per il controllo del territorio erano all'ordine del giorno. Le fazioni guelfe e ghibelline funestavano difatti l'intera provincia bergamasca con scontri e battaglie volte all'ottenimento della supremazia sugli avversari.

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Il Castello di Calepio è un castello situato nell'omonima località in Valcalepio, in Provincia di Bergamo. L'origine del castello risale all'anno 1430, come riportato da un'incisione sull'arco d'ingresso. Il maniero è posto in ottima posizione panoramica sulla valle del fiume Oglio, la quale forma una scarpata che delimita il lato sud della struttura.

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Il castello di Cavernago si trova nel territorio di Cavernago, piccolo comune alle porte di Bergamo. L'origine della struttura risale al 1243 quando i canonici della cattedrale di Bergamo entrarono in possesso di un'antica costruzione nella stessa località.

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