La Fontana del Delfino si trova nella piazzetta di Via Pignolo che collega la parte bassa della città di Bergamo fino alle mura venete della parte alta, ed è stata costruita contemporaneamente al formarsi della via nel XVI secolo.
La fontana era alimentata dall'acquedotto di origine romana detto di Prato Baglioni dal nome del suo antico proprietario; è di autore ignoto e la sua costruzione risale al 1526, probabilmente commissionata da una di quelle famiglie proprietarie dei palazzi presenti già dai primi anni del XVI secolo.
La fontana è composta da una vasca a pianta ovale posta su di uno scalino dentro la quale è posizionata una stele a forma quadrata con gli angolari ricurvi in marmo bianco di Zandobbio. Su due lati del pilastro vi sono due mascheroni raffiguranti divinità marine con la capigliatura a foglie dalle cui bocche spruzza l'acqua. Il gruppo scultoreo presente sulla stele rappresenta un tritone a due code di pesce, che cavalca un delfino dalla lunga coda in un movimento plastico. Dalla bocca del delfino sgorga acqua. Una grossa pigna scolpita sulla stele rappresenta l'antico simbolo della via, che prima di essere urbanizzata era un bosco di conifere, da questo il toponimo.
Fonte: Wikipedia, L'enciclopedia libera, Fontana del Delfino (28 Giugno 2020).