in Edifici fortificati

Castello di Malpaga

Il castello di Malpaga si trova nel territorio di Cavernago, piccolo comune alle porte di Bergamo. Ha un aspetto imponente e minaccioso. Un tempo fu il centro del Principato di fatto che Bartolomeo Colleoni, capitano generale di Venezia, si era costruito.

Bartolomeo Colleoni acquistò nel 1456, dal Comune di Bergamo, il castello diroccato di Malpaga con l'intenzione di farne la propria residenza e il centro del suo dominio. Ristrutturò e trasformò il castello rendendolo una inespugnabile fortezza, campo di alloggiamento per i suoi soldati e magnifica residenza: corte principesca, testimonianza di un successo socio-militare, oltre che centro politico nello scenario spesso confuso della geopolitica italiana dell'epoca, e al tempo stesso un buon ritiro per gli anni del tramonto.

Come tutti i principi rinascimentali il Colleoni voleva affermare e manifestare il prestigio raggiunto e il potere conquistato attraverso opere visibili che dessero memoria della grandezza raggiunta, attraverso un mecenatismo che ne certificasse la sensibilità alla cultura, al bello, all'arte. Le pareti del castello sono quasi interamente affrescate e costituiscono non solo una viva e bellissima testimonianza artistica ma anche una testimonianza degli usi e del modus vivendi dell'epoca.

Per le sale di Malpaga passarono, splendidamente ospitati, Borso d'Este, i figli di Francesco Sforza, Carlo il Temerario duca di Borgogna e Re Cristiano I di Danimarca.

Fonte: Wikipedia, L'enciclopedia libera, Castello di Malpaga (10 Novembre 2019).